Eccetera Eccetera perché la minestra si fredda



Dal 16 maggio il Laboratorio Raku ospita l'esposizione intitolata Eccetera Eccetera perché la minestra si fredda curata da "Il terzo uomo".

Lea Gramsdorff, Giorgia Atzeni, Eva Rasano, Pia Valentinis e Silvia Corda sperimentano l'illustrazione su mattonelle di ceramica sotto la suggestione di alcuni scritti di Leonardo da Vinci, poliedrico e multiforme Genio del Rinascimento italiano.

Infatti tra le innumerevoli opere letterarie e scientifiche conservate nei famosi codici leonardeschi, si trovano anche aforismi, apologhi, favole morali e brevi racconti. Sono queste storie e micro-favole a fornire un ottimo pretesto alle cinque illustratrici: spunto esemplare per creare una serie di tavole ceramiche, in cui l’universo animale sembra essere il protagonista indiscusso. Vengono dunque raffigurate/trasposte sul supporto ceramico le curiose vicende di topi, formiche e alberi parlanti, manguste e coccodrilli, ragni e pesci, creature che, d'acchito, abitano un mondo dominato da una spietatezza singolare. Gli episodi narrati ci appaiono tragici, se presi singolarmente, ma con effetti involontariamente comici se considerati nel loro insieme, nel loro accumulo di sciagure.



La mostra, che resterà aperta sino al 31 maggio, vuole essere un omaggio all'Artista, pittore, poeta e musicista, il quale fu strenuo assertore sia dell'autonomia e specificità di ognuna delle tre arti, sia dello scambio organico tra di esse. Tuttavia Leonardo mise in atto una competizione per il primato tra i differenti linguaggi artistici: nel considerare la vista come il senso permeabile per eccellenza, sostenne la supremazia del disegno sulla scrittura come confermano anche le sue parole che fanno da premessa ai preziosi libretti corredati da originalissime mattonelline d'autore:

"O scrittore, con quali lettere scriverrai tu con tal perfezione la intera figurazione
qual fa qui il disegno? Il quale tu per non avere notizia, scrivi confuso e lasci poca cognizione delle vere figure delle cose, la quale tu, ingannandoti, ti fai credere poter saddisfare appieno all’uditore, avendo a parlare di figurazione di qualunche cosa corporea circundata di superfizie."


La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni tranne la domenica sia di mattina, con orari 10.00 - 13.00, sia nel pomeriggio dalle 17.00 alle 21.00.

A margine dell'esposizione, sempre nei locali del Laboratorio Raku, avranno luogo alcuni eventi teatrali e musicali.


La mostra è stata poi riproposta al Pisa Book Festival, dal 10 al 12 ottobre 2008.