Nell'ambito della rassegna di “Teatro da Camera” organizzata dall’Associazione culturale La Fabbrica Illuminata, che nel ricco cartellone di questa stagione annovera undici produzioni teatrali che da febbraio a maggio animeranno il panorama culturale di Cagliari, con una contaminazione di generi e linguaggi che mira a coinvolgere il pubblico attraverso registri drammaturgici differenti.
Grande novità del 2023, gli appuntamenti della rassegna sono dislocati in tre sedi diverse, nell’ottica di creare una sinergia che arricchisca il tessuto culturale cittadino e promuova un’originale fruizione dei contenuti: la sala di teatro da camera de La Fabbrica illuminata, il sito archeologico di Sant’Eulalia e la Cripta del Santo Sepolcro.
Proprio in questi siti, importante patrimonio storico della città, si svolgeranno gli appuntamenti della sezione “La storia non si cancella” dedicati alla Giornata della Memoria, e quelli dedicati al ricordo del genocidio armeno.
Non manca, nella rassegna, il teatro varietà, che dona un tocco di leggerezza al primo weekend di primavera dell’anno: il 25 marzo va in scena lo spettacolo “Chicchi di riso” di e con Marta Proietti Orzella, accompagnata alla chitarra da Luca Pauselli; il 26 marzo Daniele Monachella e Carlo Valle raccontano di Guglielmo Scuotelapera – William Shakespeare – alle prese con il suo analista, nello spettacolo da loro ideato “Era L’allodola? Da un dubbio…”, prodotto da MAB Teatro.
Chiudono il programma di via Falzarego, il 22 e il 23 aprile, due nuove produzioni de La Fabbrica Illuminata, che vedono Manuela Perria interpretare “La sua grande occasione”, monologo tratto da Alan Bennett, e “La parrucca”, spettacolo scritto da Natalia Ginzburg.
source: lafabbricailluminata.org